Programma 2018 Uscite Sezionali
Si prega di prendere visione del “Regolamento Uscite Sezionali“
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28 GENNAIO: GIRO DELLE MALGHE DI PIANCAVALLO
Escursione con le ciaspe – EAI
Dislivello 400 m; Quota max m 1500; Tempo ore 6.30
Appena a nord della pianura pordenonese iniziano le Prealpi Venete-Friulane dominate dal Gruppo del monte Cavallo. Alla base della montagna si trova un’ampia conca, dove è nata la località invernale di Piancavallo. D’inverno gli alpeggi che la circondano, si trasformano in candide distese di neve farinosa e consentono belle “ciaspolate” con suggestivi panorami sulla pianura e fino alla laguna veneta; creano un contrasto armonioso tra neve e mare, donando un fascino del tutto particolare a queste montagne.
Organizzatori: Annalisa Doni ASE/ONC, Gabriele Zampieri ANE – 3492125319
18 FEBBRAIO: AL RIFUGIO VENEZIA DA ZOPPÈ DI CADORE – “DAVANTI AL PELMO”
Escursione con le ciaspe – EAI
Dislivello 500 m; Quota max m 1946; Tempo ore 5.30
Escursione invernale estremamente panoramica che, partendo dal paese di Zoppè di Cadore, attraversa un bosco di conifere per poi aprirsi con scorci sui gruppi del Cristallo, Sorapiss, Antelao, Civetta e Moiazza. Il punto di arrivo sarà il rifugio Venezia, alla base del Monte Pelmo, soprannominato “il caregon del Padreterno” per la sua imponenza. L’escursione, per il dislivello non eccessivamente elevato, è adatta a tutti.
Organizzatori: Riccardo Pavanello – 3491785124, Cristian Masetto ASE – 3493964120, Enrico Franzato
4 MARZO: FORTE MONTE LISSER
Escursione con le ciaspe – EAI
Dislivello 573 m; Quota max m 1633; Tempo ore 3.30
Il percorso si svolge su facile strada forestale offrendo oltre alla rivisitazione storica degli eventi bellici della prima guerra mondiale, con la visita al Forte Lisser, ottimo esempio di ingegneria bellica italiana, anche un ampio panorama.
Organizzatori: Anna Bonaldo, Annalisa Doni ASE/ONC, Andrea Babetto AE – 3406833472
25 MARZO: VALLE DI SAN MARTINO E SORGENTI DEL TORRENTE STIEN (VETTE FELTRINE)
Escursione Naturalistica – Difficoltà: T / E
Dislivello 450 m; Quota max m 880; Tempo 5 ore
Piacevole escursione nei dintorni di Feltre, caratterizzata dai giochi d’acque del torrente Stien: acque gorgoglianti, cristalline marmitte d’erosione, salti d’acqua e cascate, in un ambiente selvaggio e rigoglioso. Partendo da Vignui si percorre una piacevole stradina, poi sentiero, che passa accanto alla “Chiesetta pedemontana” di San Martino e si addentra nella solitaria omonima valle fino al bosco del “Pian dei Violini” e alla sorgente del torrente Stien.
Organizzatori: Piera Pellizzer cell. 3381740656, Emilio Rosso ASE/ONC cell. 3405018612
8 APRILE: SENTIERO GEOMINERALOGICO AL MONTE CIVILLINA – PREALPI VICENTINE
Escursione Naturalistica – Difficoltà: E
Dislivello: 500 m; Quota max: m 962; Tempo: 5 ore
Interessante escursione che consente di scoprire l’antica storia geologica delle Prealpi Vicentine con interessanti affioramenti di varie tipologie di rocce. Durante il percorso sarà possibile visitare l’imbocco di alcune gallerie minerarie utilizzate per l’estrazione dell’argento e del rame durante la Serenissima. Nell’ultima parte del percorso si passerà per Fonte Civillina, dove veniva sfruttata un’antica sorgente solfurea per scopi terapeutici e si salirà l’antica strada militare che porta sulla sommità del monte Civillina, caposaldo durante la Prima Guerra Mondiale lungo il fronte del Pasubio. Dalla cima possibilità di ampio panorama su Carega, Sengio Alto, Pasubio.
Organizzatori: Davide Corò cell. 3477439495, Annalisa Doni ASE/ONC cell. 3495556531
15 APRILE: LA STRADA DEL GENIO E IL LAGO DEL CORLO – VALSUGANA
Escursione Difficoltà: E
Dislivello 550 m; Quota max: m 570; Tempo ore 5
La “Strada del Genio” è un’arditissima stradina di servizio alle postazioni sulla cima del Col del Gallo, scavata a fine ottocento per scopi militari. Un’antica e bellissima mulattiera, ricca di manufatti testimonianza del lavoro dell’uomo in montagna, ci condurrà ad Incino.
Passeremo attraverso la diga del Corlo e vedremo l’impressionante gola, dove un tempo, prima della sua costruzione, passava addirittura il trenino Cismon-Feltre. Infine attraverseremo il semi-abbandonato paesino di Corlo per tornare a Nostra Signora di Pedancino dove avevamo lasciato le auto.
Organizzatori: Piero Martin, 3471373477, Lisa Gallinaro
28-29-30 APRILE – 1 MAGGIO: CROAZIA, MERAVIGLIE OLTRE IL MARE – ISOLA DI KRK
Escursioni ed enogastronomia tipica locale per una “gitona” di 4 giorni.
Andremo alla scoperta di luoghi inusuali dell’entroterra delle isole croate dove cultura, natura ed enogastronomia si incontrano.
I percorsi saranno di difficoltà T ed E.
Organizzatori: Adele di Bella, Annalisa Doni ASE/ONC 3495556531, Sandro Gallo 3477997200, Gabriele Zampieri ANE
13 MAGGIO: DA COLCERVER AL LAGHETTO DEL VACH E CASERA DEL PIAN – VAL ZOLDANA
Escursione Difficoltà: E
Dislivello 500 m; Quota max: m 1300; Tempo: 3 ore
Andremo a visitare una borgata, una volta tra le più popolose dello Zoldano ed oggi abitata solo nei periodi di ferie, composta ancora da interessanti edifici tradizionali. Raggiungeremo poi con un sentiero in un fitto bosco di abeti il laghetto del Vach, nei pressi di una bella cascata. Prima di ritornare alle auto ci sarà un momento di ristoro presso la Casera del Pian.
Escursione adatta per famiglie.
Organizzatori: Alessandra Pagnin, Annalisa Doni ASE/ONC cell. 3495556531
20 MAGGIO: MONTE GRAPPA – ANELLO NATURALISTICO DEL GRAPPA
Limiti tra bosco, arbusteti, praterie e molto altro
accompagnamento Cesare Lasen, botanico
uscita di VIVERE L’AMBIENTE 2018
“CONFINI viaggio tra identità, memoria, scontri e incontri”
Escursione Difficoltà: E
Dislivello: 450 m; Quota max: m 17750; Tempo: 6/8 ore
Il percorso è un itinerario ideale per favorire la conoscenza della varietà degli ambienti e della loro ricchezza floristica in un massiccio prealpino ricco di storia e di biodiversità. Sono ben osservabili molti ambienti e i fenomeni di competizione che sono alla base del dinamismo vegetazionale, causati da molteplici fattori: l’esposizione, l’effetto crinale o vetta, i microclimi, interventi antropici e la geomorfologia.
Grazie ad un accompagnatore d’eccezione quale è Cesare Lasen ogni aspetto della “zona combattente” – che interessa particolarmente la nostra uscita – ci verrà svelato e tutto sarà più chiaro e leggibile per acquisire un tassello di conoscenza in più per comprendere la saggezza della natura.
Massimo 30 partecipanti
Organizzatori, Operatori TAM: Massimo Baldan 0415700862, Maria Grazia Brusegan 3282173019
27 MAGGIO: ALLA SCOPERTA DELLA LAGUNA SUD DI VENEZIA
Escursione in battello
Partendo dallo sbocco in Laguna del canale Cornio, in località Lova di Campagna Lupia, con il battello costeggeremo argini e aree vallive, luoghi ricchi di avifauna tipica dei luoghi salmastri. Guidati dalle briccole tra gli allevamenti di cozze e vongole, esempi delle attività tipiche dell’ambiente lagunare, si passerà vicino al caratteristico “Cason di Valle Zappa”. Si giunge poi a Pellestrina, paese nato sulla striscia litoranea di terraferma tra laguna e mare, suggestivo per le case vivamente colorate e i pescherecci attraccati sulle rive. Sarà con noi una guida naturalistica della laguna sud che ci farà meglio apprezzare questi luoghi particolari.
Tutta quest’area della Laguna sud non si può visitare se non in barca.
Organizzatori: Bertilla Ferro cell. 3479030920, Piera Pellizzer cell. 3381740656
10 GIUGNO: I LAGHI DI VAL VIOSA (LAGORAI)
Occhi blu nel cuore verde del Trentino
Escursione Difficoltà: E
Dislivello 550 m; Quota max: m 2000; Tempo: 6 ore
Facile escursione che da Malga Cavallara (m 1677) vicino a Passo Broccon e al famoso “Trodo dei fiori” ci porta a scoprire due perle dei Lagorai: i laghetti di Lasté, in un ambiente solitario e prettamente naturale alla testata della Val Viosa.
Organizzatori: Marco Convento cell. 3284584596, Renzo Zampieri
17 GIUGNO: MONTE GRAPPA (PREALPI VENETE)
SENTIERO DELLA PACE – 10° TAPPA
Fine della Grande Guerra tra fiume PIAVE e MONTE GRAPPA.
Visita al MAUSOLEO FRANCESE di PEDEROBBA, a quello TEDESCO di QUERO e poi escursione sul MONTE TOMBA.
In collaborazione con
CENTRO PER LA PACE E LA LEGALITÀ “Sonia Slavik” di Mirano
EMERGENCY coordinamento Veneto e gruppi del Miranese e della Riviera del Brenta
BANDERA FLORIDA BOTTEGHE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE di Mirano e Mira
COMUNE DI STRÀ
L’escursione sarà preceduta da:
8 GIUGNO: Proiezione del film “UOMINI CONTRO” tratto dal libro di Emilio Lussu “Un anno sull’altipiano”
STRA Biblioteca Comunale ore 20.45
Escursione Difficoltà: T / E
Dislivello: 300 m; Quota max: m 878
Il “nostro” Sentiero della Pace ripercorre in 10 anni la linea del fronte “Trentino-Veneto-Friulano” della Prima Guerra Mondiale. Sul percorso incontriamo cime, trincee, camminamenti, opere di arroccamento, ricoveri, baraccamenti, forti e cimiteri di guerra. Iniziato nel 2009 finirà nel 2018, anno in cui si commemorerà il 100° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale.
Il progetto è ricco di significati e si sviluppa su più livelli: escursionistico, ambientale, geografico, temporale, storico, culturale, emozionale.
Le motivazioni che sono alla base del progetto sono:
– ricordare per non dimenticare un evento storico drammatico.
– riflettere e meditare sulla guerra, che non è mai un buon sistema per risolvere i conflitti;
– trasmettere – camminando – un messaggio di pace e di libertà.
Inizieremo la giornata con la visita al Mausoleo Francese a Pederobba, tomba di 1000 soldati francesi, in ricordo del determinante aiuto francese per raggiungere la vittoria (impegnarono 130.000 soldati) e a quello Tedesco di Quero, tomba di 6926 soldati austroungarici e tedeschi, che sorge sul Col Maor, costruito tra il 1936 e 1939 con porfidi del Passo Rolle.
Proseguiremo con escursione sul Monte Tomba uno dei più spettacolari ed emozionanti itinerari del monte Grappa, per i panorami straordinari e per le testimonianze storiche della Grande Guerra. Sulla dorsale corre il confine tra provincia di Treviso e quella di Belluno. Punto panoramico d’eccezione e zona strategica durante la Prima Guerra Mondiale, dopo la disfatta di Caporetto (24 ottobre 1917) qui si attestò il fronte del Grappa, qui si concentrò la pressione della guerra e si giocarono le sorti della sua fine. Nel triangolo che comprende Monte Tomba (mt 878), Monfenèra e Cornella si susseguirono scontri e bombardamenti di inaudita intensità. Accaniti attacchi e contrattacchi per contendersi pochi ma fondamentali metri di terra, finché il 30 giugno del 1918 passò definitivamente in mano italiana fino alla definitiva vittoria del 3 novembre 1918 sulla Piave e a Vittorio Veneto. E finalmente si poté festeggiare la fine di uno dei più grandi massacri dell’umanità e un assurdo atto suicida dell’Europa.
Viva la Pace.
Organizzatori: Massimo Baldan 0415700862, Fabrizio Bettini 3389275916, Maria Grazia Brusegan 3282173019
23-24 GIUGNO: CORNO ALLE SCALE (APPENNINO TOSCO-EMILIANO)
LA LINEA GOTICA ed altri confini tra Tirreno e Appenino
accompagnamento Vito Paticchia, storico, coautore della guida Trekking Linea Gotica
uscita di VIVERE L’AMBIENTE 2018
“CONFINI viaggio tra identità, memoria, scontri e incontri”
1° giorno: Difficoltà: T / E – Tempo: 4/5 ore
Dislivello 700 m – Quota massima 1800 m
2° giorno: Difficoltà: E – Tempo 6/7 ore
Dislivello: 300 m in salita (saliscendi), 700 m in discesa
Quota massima 1944 m
La zona che visiteremo è stata nei secoli oggetto di contese e area di confine, fin dal Medioevo tra i Comuni di Bologna, Modena, Pistoia, successivamente tra Stato Pontificio, Ducato di Modena e Granducato di Toscana (Passo dei 3 Termini). Durante la Seconda Guerra Mondiale fece parte della Linea Gotica, che si estendeva da Massa Carrara a Pesaro. Confine altamente strategico per i tedeschi che per circa 8 mesi bloccarono l’avanzare delle truppe alleate e della resistenza, tipico esempio di “vittoria difensiva”. Tempi passati fortunatamente. Oggi siamo all’interno del Parco Regionale Corno alle Scale istituito nel 1998 per la difesa della natura e della biodivesità.
Il primo giorno partendo da Madonna dell’Acero (Santuario del 1505) (1190 mt) visiteremo le cascate del Dardagna, poi toccheremo il Passo della Riva, il Passo del Lupo per arrivare al piccolo rifugio Duca degli Abruzzi al Lago Scaffaiolo in bella e suggestiva posizione con un panorama a 360°. Pernottamento.
Il secondo giorno con un aereo saliscendi raggiungeremo: Passo Tre Termini, Cornaccio, Corno alle Scale (m 1944) (SIC e ZPS), La Nuda per ritornare a Madonna dell’Acero.
Partecipanti n. 25 massimo
Le iscrizioni dell’uscita si raccolgono entro il mercoledì 2 maggio con versamento di una quota acconto di 20,00 € per la conferma del rifugio.
Organizzatori Operatori TAM: Massimo Baldan 0415700862, Fabrizio Bettini 3389275916, Maria Grazia Brusegan 3282173019, Maria Rosa Rebeschini 3282296634
24 GIUGNO: GIRO DEL SAN SEBASTIANO – DOLOMITI ZOLDANE
Escursione Difficoltà: EE
Dislivello: 800 m; Quota max: m 2330; Tempo: 7 ore
Giro del maestoso San Sebastiano con panorami mozzafiato sulle spettacolari pareti di Moiazza, Civetta, Agner, ecc.. Si risale il suggestivo Van de Caleda tra la Cima del San Sebastiano e le turrite forme del Tamer. Il percorso è lungo e con tratti che attraversano pendii ghiaiosi con difficoltà EE. Dopo essere saliti alla forcella La Porta, si scende a Baita Angelini per poi ritornare a Passo Duran.
Organizzatori: Chiara Brugnolo, Massimo Mialich, Cristian Masetto ASE cell. 3493964120
1 LUGLIO: DI MALGA IN MALGA AI PIEDI DEL CANSIGLIO – PREALPI FRIULANE
Escursione Naturalistica – Difficoltà: T
Dislivello: 400 m; Quota max: m 1273; Tempo: ore 5.30
Facile uscita in Pedemontana ai piedi del Cansiglio. L’escursione ci porterà a conoscere la realtà dell’alpeggio nella pedemontana Friulana al confine con il Veneto. L’itinerario circolare si sviluppa su strade sterrate, con un ritmo adatto a tutti. Da Casera Fossa di Sarone (parcheggio) proseguiremo su carrareccia verso Casera Fossa di Bena che dal 2010 ospita un gregge di capre. Saliremo quindi verso Casera Costa Cervera, passeremo per Casera Sponda Alta e raggiungeremo Casera Cercenedo, dove pascolano pochi bovini e la prateria è in fase di regressione. Sempre su carrareccia torneremo al punto di partenza.
Organizzatori: Martina Maran ONC cell. 3333497908 marti.maran@gmail.com Amedeo Petracchi ONC cell. 3387524602
7–8 LUGLIO: GIRO DELLE ODLE DI FUNES – DOLOMITI OCCIDENTALI
Escursione di due girni
1° giorno: Difficoltà: EE Tempo: 7 ore Dislivello 900m salita; 500m discesa; Quota max m 2447
2° giorno: Difficoltà: EE Tempo: 6 ore Dislivello 580m salita; 975m discesa; Quota max m 2642
Il gruppo delle Odle (“aghi” in ladino) è un bellissimo e spettacolare gruppo dolomitico inserito nel parco Naturale Puez-Odle; interessa per le bellezze del suo paesaggio, per la flora ricca di specie rare quali il rododendro nano, l’artemisia mutellina e l’artiglio del diavolo. La fauna del luogo è composta in maggioranza da marmotte, camosci e cervi, inoltre si può vedere l’aquila reale e la pernice bianca. Pernottamento al Rifugio Firenze in Cisles m 2040.
Adesione da dare entro la fine di maggio. Si accettano fino ad un massimo di 18 partecipanti.
Organizzatori: Gianpietro Mazzetto ASE – 3386424982, Andrea Babetto AE – 3406833472
15 LUGLIO: CIMA NASSERE E LE BUSE TODESCHE (LAGORAI)
Escursione Difficoltà: E
Dislivello: 850 m; Quota max: m 2253; Tempo: ore 5.30
Giro ad anello nella zona centrale dei Lagorai. In una zona ricca di acqua e di natura, segnata anche da alcune battaglie della Prima Guerra Mondiale, faremo un percorso tra boschi e scorci spettacolari da cui si ergono le principali cime dei Lagorai centrali e meridionali.
Organizzatori: Riccardo Pavanello cell. 3491785124, pavanelloriccardo@hotmail.com Marco Convento cell. 3284584596, cajgo@tiscali.it Filippo Pulese ASE cell. 3291044140
21-22-LUGLIO: VAL MAZIA – UN AMBIENTE PRIMORDIALE NELLE ALPI RETICHE
Escursione di due giorni.
1° giorno: Difficoltà: E – Tempo ore 3 Dislivello 800 m – Quota massima 2677 m
2° giorno: Difficoltà: EE – Tempo ore 7 Dislivello: 500 m in salita, 1300 m in discesa Quota massima 3097 m
Un‘entusiasmante escursione di due giorni sulle Alpi Retiche al cospetto della Palla Bianca, passando tra laghetti alpini e sfiorando i ghiacciai, con lo sguardo rivolto all’imponente massiccio di Re Ortles.
Massimo 20 partecipanti.
Organizzatori: Piero Martin 3471373477, Lisa Gallinaro
29 LUGLIO: SALITA ALLA CIMA CADIN DEGLI ELMI NEGLI SPALTI DI TORO
Escursione
Gruppo “A”: Difficoltà EE, passi di 1° grado Dislivello: 1300 m; Quota max: m 2424; Tempo: ore 7,30
Gruppo “B”: Difficoltà E Dislivello: 1000 m; Quota max: m 2050; Tempo: 6 ore
La Cima Cadin degli Elmi è l’ultima cima dello splendido gruppo Monfalconi-Spalti di Toro che chiude a sud-est la tormentata catena montuosa ricca di guglie e campanili di straordinaria bellezza. A prima vista sembra inaccessibile, ma da sud-ovest vi è una semplice via normale con alcuni passi di primo grado che permette di raggiungerne la panoramicissima vetta. Particolarmente affascinante il paesaggio della vallata che porta a forcella Spe.
Partenza escursione dal rifugio Padova. Possibilità di gruppo A e gruppo B. Il primo fa la cima il secondo si ferma a forcella Spe, m 2050. Rientro con giro ad anello passando per rifugio Tita Barba e casera Vedorcia.
Casco per chi fa la cima.
Organizzatori: Anna Bonaldo, Enrico Franzato, Denis Vecchiato, Gabriele Zampieri ANE cell. 3492125319
31 AGOSTO – 1-2 SETTEMBRE: GIRO DEL MONTE CONFINALE, AL COSPETTO DEL GRAN ZEBRÙ
Escursione di più giorni
1° giorno: Difficoltà: E – Tempo ore 4.30 Dislivello: 1250 m in salita; Quota massima 2878 m
2° giorno: Difficoltà: E – Tempo ore 4 Dislivello: 440 m in salita, 1100 m in discesa Quota massima 3001 m
3° giorno: Difficoltà: E – Tempo ore 6 Dislivello: 750 m in discesa
Lo sfondo paesaggistico è quello del Parco Nazionale dello Stelvio con la sua flora caratteristica e la fauna tipica di un ambiente incontaminato di alta montagna.
Il Parco Nazionale dello Stelvio si estende su una superficie di 130.700 ettari nel cuore delle Alpi Centrali e comprende l’intero massiccio montuoso dell’Ortles Cevedale. E’ uno dei territori protetti più grandi e interessanti d’Europa dal punto di vista dei vari ambienti naturali in esso presenti. Passeggiando nel parco si possono trovare piccoli ruscelli, cascate impetuose, laghi glaciali, alte vette e ampi ecosistemi ricchi di flora e di fauna.
Un’appassionante avventura, alla portata di tutti tra le vette del gruppo Ortles Cevedale, con tappe da 4/6 ore di cammino.
Il percorso prevede due pernottamenti: al rifugio Quinto Alpini e al rifugio Forni. Si accettano fino ad un massimo di 20 partecipanti.
Organizzatori: Eliana Vanzetto ASE cell. 3313757112, Lucio Bertazzon AE cell. 3466063525
DAL 2 AL 9 SETTEMBRE: SETTIMANA NAZIONALE DELL’ESCURSIONISMO
Escursioni nelle Prealpi vicentine, organizzate dalle sezioni vicentine del CAI. Consultare il pieghevole o l sito del CAI Vicenza.
7-8-9 SETTEMBRE: VALGRISENCHE (ALPI GRAIE)
TRA ALPEGGI, VALLI SOLITARIE, AMPI PANORAMI
Escursione di più giorni
1° giorno: Difficoltà: E – Tempo ore 5 Dislivello: 1055 m in salita, 422 m in discesa Quota massima 2373 m
2° giorno: Difficoltà: EE – Tempo ore 6,30 Dislivello: 1433 m in salita, 890 m in discesa Quota massima 2916
3° giorno: Difficoltà: EE – Tempo ore 3,30 Dislivello: 90 m in salita, 1440 m in discesa Quota massima 2916 m
In questa piccola porzione delle Alpi Graie il tempo sembra si sia fermato e sebbene abbia sempre un po’ risentito del difficoltoso accesso geografico, la Valgrisenche risulta abitata fin dall’età del bronzo. Solo nel 1942 con la costruzione della carrozzabile e successivamente con la costruzione della diga di sbarramento del lago Beauregard, inizia lo sviluppo investendo sulle bellezze del proprio ambiente alpino. Montagne severe e di rara bellezza offrono ancora un alpinismo d’altri tempi e di impegno notevole, praticando un escursionismo lontano dall’affollamento dei centri più frequentati. Una valle da non perdere, per riscoprire una montagna totale in uno degli angoli più suggestivi della Val d’Aosta.
Note: Pernottamento in chalet e rifugio.
Adesione da dare entro i primi giorni di Agosto 2018.
Si accettano fino ad un massimo di 18 partecipanti.
Organizzatori: Gianpietro Mazzetto ASE tel. 3386424982, Orlando Vanzan
9 SETTEMBRE: MONTE ZELO m 2083 E BAITA FòLEGA – DOLOMITI AGORDINE
“La montagna dimenticata”
Escursione
Gruppo “A”: Difficoltà EE, Dislivello: 1200 m; Quota max: m 2083; Tempo: 5 ore
Gruppo “B”: Difficoltà E Dislivello: 650 m; Quota max: m 1549; Tempo: 4 ore
Riappropriamoci di un po’ di spirito d’avventura percorrendo un tratto del sentiero ribattezzato “La montagna dimenticata”, tra casere e baite sulle pendici del Monte Zelo, nell’Agordino. All’escursione può partecipare sia chi intende salire alla cima, con maggior impegno, ma anche chi preferisce un percorso più tranquillo fino alla piacevole e solitaria Malga Fòlega.
Organizzatori: Michele Sorgato cell. 3393855790, Andrea Babetto cell. 3406833472 andreababetto@hotmail.it
16 SETTEMBRE: MONTE CAURIOL m 2495
(LAGORAI) – “La Via degli Alpini”
Escursione Difficoltà: EE
Dislivello: 1400 m; Quota max: m 2495; Tempo: 7 ore
Escursione impegnativa e panoramicissima alla cima del monte Cauriol. Saliremo dal Rifugio Refavaie in Valle del Vanoi fino a Malga Laghetti e, per il nuovo sentiero “Via degli Alpini”, al Campigol de Fero dove si trova la chiesetta degli alpini da poco ristrutturata. Raggiunta poi la cima, balcone panoramico sulle montagne del Lagorai e su cima d’Asta, si scenderà lungo la “Via Italiana” fino a Passo Sadole, Malga Laghetti e alle auto.
Organizzatori: Denis Vecchiato, Piero Martin 3471373477
23 SETTEMBRE: AL BIVACCO GRISETTI ATTRAVERO “I LABIRINTI” – GRUPPO MOIAZZA
Escursione Difficoltà E, EE per i Labirinti
Dislivello: 800 m; Quota max: m 2050; Tempo: 5 ore
Il bivacco Grisetti si trova nel Vant de la Moiazza, favoloso pascolo di alta quota per camosci, alle pendici delle maestose pareti della Moiazza nord. I labirinti sono dei piccoli canyon tra le rocce che lasciano passare inaspettatamente l’escursionista audace che sale verso il bivacco. Il percorso dei labirinti, pur senza esposizione, richiede spirito di avventura e sicurezza di piede.
Chi preferisce un percorso più tranquillo potrà salire al bivacco sul sentiero normale.
Organizzatori: Davide Corò, Enrico Franzato, Gabriele Zampieri ANE cell. 3492125319
30 SETTEMBRE: “PROSECCO TREK” DA FARRA DI SOLIGO AL COLLAGÙ
Escursione Naturalistica – Difficoltà: E
Dislivello: 450 m; Quota max: m 485; Tempo: 5 ore
Facile escursione dal dislivello contenuto attraverso le colline nei dintorni di Valdobbiadene dove i vigneti del prosecco coltivati su tutti i pendii sfruttabili creano un ambiente eccezionale. Piacevole poi la traversata in quota sulla cresta boscosa dal Collagù, con la sua bella chiesetta, al Monte Pertegar. Interessante infine la caratteristica forra del Gor de la Cuna scavata dal torrente Rui Stort nelle tenere rocce conglomeratiche per aprirsi la strada verso valle.
Nel pomeriggio è prevista una sosta con spuntino in una prestigiosa cantina.
Organizzatori: Piera Pellizzer cell. 3381740656, Emilio Rosso ASE/ONC cell. 3405018612
7 OTTOBRE: VIA FERRATA SCI CLUB 18 SUL FALORIA – DOLOMITI, GRUPPO DEL SORAPISS
Ferrata Difficoltà EEA – Difficile
Dislivello: 830 m; Quota max: m 2133; Tempo: 6 ore
Il Monte Faloria accoglie forse il più importante comprensorio sciistico invernale, mentre decisamente più ostico è il versante sudoccidentale, che si affaccia con ripide pareti rocciose sulla conca dove sorge Cortina. Da pochi anni lungo queste pareti è stata realizzata un’interessante ferrata, che risulta tutt’ora fra le dieci più difficili d’Italia.
Obbligo set da ferrata, casco, imbrago basso e alto tutto omologato
Organizzatori: Eliana Vanzetto ASE cell. 3313757112, Lucio Bertazzon AE cell. 3466063525
14 OTTTOBRE: OTTOBRATA
Per i frequentatori, gli amici e i simpatizzanti della nostra sezione, il classico ritrovo conviviale di fine stagione. Un’occasione per scambiarsi esperienze ed opinioni, per pranzare insieme e stare all’aria aperta, in assoluta tranquillità ed allegria!
Informazioni presso la sede del CAI di Dolo.
21 OTTOBRE: LA STRADA DEL VECCHIO TRENINO SULL’ALTOPIANO DI ASIAGO
Escursione Difficoltà: T
Dislivello: 100 m; Quota max: m 1100; Tempo: 4 ore
La Strada del Vecchio Trenino è un percorso ciclopedonale che dalla località di Campiello corre per 12 km fino ad Asiago (parcheggio del Palazzo del ghiaccio dove sorge l’edificio della vecchia stazione), lungo il tracciato dell’ex ferrovia a cremagliera Rocchette-Asiago, in funzione fino alla fine degli anni Cinquanta del Novecento. Dopo la dismissione del treno, la tratta sull’altopiano è stata recuperata e trasformata in un bel percorso ciclopedonale. Il fondo è in gran parte sterrato, tranne qualche breve tratto su strada urbana, sempre ben curato e in ottime condizioni. Il tracciato si sviluppa fra boschi e ampi pascoli, attraversa anche gli abitati di Cesuna e Canove, ma lontano dalle strade più trafficate.
Utile una torcia elettrica.
Organizzatori: Mirca Coccato cell. 3890017476, Bertilla Ferro cell. 3479030920
11 NOVEMBRE: PALANTINA (ALPAGO), un amore che dura da più di trenta anni.
in collaborazione con altre sezioni CAI e Associazioni ambientaliste.
Escursione Difficoltà: E
Dislivello: 450 m; Quota max: m 1521; Tempo: 5 ore
IN DIFESA DELL’ANTICA FORESTA DEL CANSIGLIO
Tornare ogni anno in Palantina, per festeggiare la montagna libera e per goderci le bellezze naturali e il paesaggio, è un doveroso impegno e un piacevole appuntamento ricco di incontri e per ritrovare nuovi e vecchi amici.
Anche se il progetto di collegamento sciistico sembra essere archiviato, come è stato deciso nel 2012 dalla Commissione VAS (Valutazione Ambientale Strategica) della Regione Veneto, l’attenzione deve rimanere sempre desta perché ci sono progetti di nuove strade in quota e noi desideriamo che i nuovi progetti sul Cansiglio siano sostenibili e rispettosi dell’ambiente.
Organizzatori:
Maria Rosa Rebeschini OR TAM – 3282296634, Massimo Baldan OR TAM – 3282173019.