Il Fiore all’occhiello della nostra sezione
Montagnaterapia: La montagna che cura
«Con il termine di Montagnaterapia si intende un originale approccio metodologico a carattere terapeutico-riabilitativo e/o socio educativo finalizzato alla prevenzione secondaria, alla cura e alla riabilitazione di individui portatori di differenti problematiche, patologie o disabilità, attuato attraverso il lavoro sulle dinamiche di gruppo, nell’ambiente culturale, naturale e artificiale della montagna. Le attività di Montagnaterapia vengono progettate ed attuate prevalentemente nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, o in contesti socio-sanitari accreditati, con la fondamentale collaborazione del Club Alpino Italiano (che ne riconosce ufficialmente le finalità e l’Organizzazione Nazionale), e di altri Enti o Associazioni (accreditate) del settore». (AMI, 2009)
Le prime esperienze di montagnaterapia in Europa risalgono agli anni ’80 in Belgio e Francia e agli anni ’90 in Italia, grazie alla collaborazione tra sodalizi di montagna, aziende sanitarie e organizzazioni non profit.
La nostra sezione sta collaborando da alcuni anni con l’Azienda Ospedaliera ULSS3 Serenissima, Ospedale di Dolo
Cosa facciamo:
- Escursioni mensili
- Pomeriggi mensili di cultura della montagna
A Mirano 11 maggio 2024 – CONVEGNO DI MONTAGNATERAPIA CAI
Moderatore e coordinatore Stefano Marchiori sez. Mirano
Il punto su una realtà in “movimento”, in continua evoluzione e crescita.
A cura delle Sezioni CAI di Venezia, Mestre, Mirano, Dolo e Chioggia
Le sezioni si incontrano per dialogare insieme e “fare il punto” sulle attività di Montagnaterapia in corso di svolgimento nel nostro territorio.
Erano presenti:
Per la nostra sezione:
La Presidente, Piera Pellizzer
Il Vice Presidente e coordinatore di Montagnaterapia Riccardo Alba
Il Presidente del Gruppo Regionale CAI Veneto Renato Frigo
Il Consigliere della sede Centrale Ugo Scortegagna (sezione di Mirano)
Struttura Operative di Accompagnamento Solidale (SODAS) in Montagnaterapia ed Escursionismo Adattato