Alla falesia di Lumignano il CAI ha concluso il progetto di riqualificazione del versante sud
Con 220 vie, di cui 18 per i bambini e 30 per i principianti, il sito diventa uno dei centri di arrampicata più interessanti d’Europa
L’intervento di valorizzazione realizzato dal CAI sarà presentato domenica 18 febbraio, nel corso di una cerimonia durante la quale sarà inaugurato il Sentiero di Matteo, dedicato al 35enne socio della sezione di Vicenza Matteo Cazzola, travolto da una valanga a marzo del 2023 durante un’uscita scialpinistica in Norvegia
La riqualificazione del versante sud della falesia di Lumignano è stata realizzata dalla Sezione CAI di Vicenza che ha partecipato ad uno specifico bando promosso dal CAI Nazionale, su progetto predisposto dalla Commissione Nazionale Scuole Alpinismo e Sci Alpinismo in collaborazione con il Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane
Alla presentazione dei lavori, domenica 18 febbraio alle 11 alla chiesetta di San Maiolo a Lumignano di Longare, interverranno il presidente generale del CAI Antonio Montani, il presidente del Gruppo Regionale Veneto Renato Frigo, il presidente della Sezione di Vicenza Giovanni Vaccari, il vicesindaco di Longare Marco Carli, il responsabile del Progetto Falesia e direttore della Scuola di alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera “Umberto Conforto” Maurizio Dalla Libera, la responsabile del progetto Muri a secco Lisa Iannascoli e i familiari di Matteo Cazzola
Dopo l’illustrazione del progetto è in programma la visita alla falesia, con l’inaugurazione del sentiero che renderà più semplice l’accesso al settore Minetti, agevolando, in particolare, l’arrivo del Soccorso Alpino in caso d’infortunio in parete
L’iniziativa è promossa dalla Sezione CAI di Vicenza-Aps con il patrocinio del Comune e della Proloco di Longare
L’evento è ad accesso libero