Lettera ai soci – Nuova Sede

Cari soci,

Il Comitato di Controllo ed Indirizzo del CAI ha approvato le modifiche al nostro statuto concernenti l’autorizzazione all’acquisto di immobili, così per la stipulazione del rogito notarile d’acquisto basterà la delibera assembleare, senza ulteriori approvazioni.

Bisogna, però, che riusciamo a recuperare gli importi necessari e si avvicina la scadenza di fine febbraio, che avevo indicato come utile per effettuare le donazioni per l’acquisto della sede.

Quando siamo partiti con il proporre l’iniziativa di acquistare la sede, avevamo ricevuto numerose dichiarazioni di disponibilità di singoli soci ad effettuare donazioni per tale scopo, e ciò ci aveva rassicurato ed indotto a proseguire nell’avventura fino a stipulare il preliminare che ci impegna all’acquisto.

Fino ad ora, hanno risposto concretamente solo 23 soci, che hanno versato, complessivamente, € 6.920. Alcune donazioni sono state cospicue, altre meno, altre di importo ridotto, ma tutte sono state significative dell’amore per la nostra sezione, perché sono convinto che tutti abbiano dato quello che le finanze di ciascuno permettevano, ed il privarsi spontaneamente di una parte del proprio reddito per il vantaggio di noi tutti è da plaudire senza riserve.

A tutti, quindi, va il mio grazie, anche a nome del Consiglio Direttivo.

Io, però, non voglio credere che siano solo 23 su 539 i soci che abbiano a cuore le sorti della sezione e che siano disposti a dare qualcosa del proprio per il bene comune. Sono certo che sono in numero molto maggiore, ma penso che non l’abbiano ancora fatto nella convinzione che vi sia ancora tutto il tempo per farlo.

Ora il tempo si sta riducendo fortemente, perché la fine del mese è molto vicina e dovremo fare i conti con onerose e non semplici operazioni di mutuo, e minore è la somma da mutuare e minori sono i problemi connessi alla concessione.

Perciò, invito tutti coloro che avessero intenzione di aiutare la sezione in questo che è certamente il momento più critico, più delicato e più importante di tutta la storia

del CAI Dolo-Riviera del Brenta, a farlo con sollecitudine e con la generosità che sia consentita dal loro portafoglio.

Mi piacerebbe che divenisse anche il momento più esaltante, quello nel quale la solidarietà e l’unione dei soci producessero il risultato inimmaginabile fino a poco tempo fa: l’ottenimento non della sede della sezione ma l‘ottenimento della NOSTRA SEDE, patrimonio di noi tutti, frutto dell’apporto di un numero il più possibilmente elevato di soci.

Nell’attesa fiduciosa della vostra risposta, vi invio i più cordiali saluti

Il Presidente
Riccardo Alba

Lettera ai soci – Nuova Sede

15/02/2018

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