Angelo Chemin. Storico e medievalista si occupa di storia del territorio e di paesaggio per professione e per passione. Ha insegnato all’università di Venezia e di Manitoba in Canada. Autore di innumerevoli studi e ricerche, è socio fondatore e membro del Centro Studi Medievali Ponzio di Cluny presso il Monastero della Santa Croce di Campese (Bassano del Grappa), è membro del Progetto ALPTER (Comunità Europea, UNESCO) sui terrazzamenti alpini e Direttore dell’Osservatorio del Paesaggio del Canale di Brenta.
Nella serata ci parlera delle alterne vicende della Via Romea di Stade.
I primi documenti che ne parlano e le mappe, risalgono al medioevo.
La descrivono come una mulattiera e come una delle massime arterie d’Europa.
In 1800 chilometri collegava il Mare del Nord con Roma, da dove i pellegrini partivano per Gerusalemme.
Caduta la sua importanza, per lungo tempo è stata dimenticata, ma ora, grazie all’interesse di un gruppetto di studiosi e di appassionati, sta tornando “prepotentemente” alla ribalta e già molti viandanti e pellegrini si sono messi in cammino per compiere i 1800 chilometri che dividono Santa Maria di Stade, alle foci dell’Elba, da Roma.
Arrivano dal Brennero, passano per Trento, proseguono per Padova, Anguillara, Rovigo…
locandina serata C2 Serata Chemin 17marzo2016